Termini commerciali comuni che ogni trader dovrebbe conoscere
Quando inizi per la prima volta il tuo viaggio nel mondo del trading di CFD, il numero di concetti sconosciuti che affronti può sembrare inizialmente schiacciante. Oltre all'articolo qui sotto, ti suggeriamo di dare un'occhiata anche al nostro Glossario sul trading. Per facilitare la tua transizione in questa arena volatile, esamineremo alcuni dei termini chiave che potrebbero aiutarti a comprendere meglio i mercati finanziari e le dinamiche del mercato dei CFD lungo il percorso, come ad esempio:
- Arbitraggio
- Ask
- Media al ribasso
- Beta
- Spread Bid-Ask
- Blockchain
- Azioni Blue-Chip
- Broker
- Dividendi
- Rendimento dei dividendi
- Borsa
- Exchange Traded Funds (ETF)
- Titoli in crescita
- Offerta pubblica iniziale (IPO)
- Liquidità
- Fondi comuni di investimento
- Azioni OTC
- Azioni in circolazione
- Settore
- Portafoglio azionario
- Simbolo azionario
- Volume
- Prezzo medio ponderato per il volume (VWAP)
- Rendimento
- Intervallo di 52 settimane
Termini di trading per i principianti
Arbitraggio: L'arbitraggio è una strategia a breve termine utilizzata da alcuni trader per trarre potenzialmente profitto dalle differenze di prezzo di un singolo asset negoziato su più di una borsa. In sostanza, quando si utilizza l'arbitraggio, il trader acquista un determinato articolo su una borsa e poi procede a venderlo su una seconda borsa dove il suo prezzo corrente è più alto, intascando così la differenza.
Ask: Nel mondo del trading di CFD, il prezzo più basso al quale il titolare di un contratto è disposto a venderlo al trader. Il prezzo ask fa parte dello spread «bid-ask», che approfondiremo più avanti. In sostanza, quando si negoziano CFD con Plus500, il prezzo richiesto è il prezzo di vendita di un determinato strumento.
Media al ribasso: Questo termine si riferisce a una strategia di trading attiva mediante la quale un trader che detiene CFD su un'azione sottostante il cui prezzo è in calo, apre più posizioni di acquisto sulla stessa azione anziché partecipare al selloff generale del mercato. La logica alla base di questa azione è che alla fine il valore dell'azione sottostante si riprenderà, e quindi il trader avrà acquistato CFD su azioni a un prezzo richiesto inferiore a quello che avrebbe dovuto pagare se avesse aperto una posizione di acquisto prima della recessione.
Beta: Si tratta di una misura utilizzata per stimare la volatilità del prezzo di una determinata azione rispetto al mercato azionario complessivo. Ad esempio, se una determinata azione ha un beta superiore a uno, il suo valore tende a fluttuare più di quello delle azioni in generale. È vero il contrario se il beta dell'azione è inferiore a uno. Questo indicatore può essere utile per i trader principianti di CFD che costruiscono la loro strategia personale, in quanto possono farsi un'idea migliore della volatilità di un'azione sottostante nel tempo.
Spread Bid-Ask: Quando si tratta di trading di CFD, lo spread bid/ask è il differenziale tra il prezzo di offerta e quello di domanda su un determinato strumento. Questo spread, tra il prezzo al quale una piattaforma di trading come Plus500 desidera vendere uno strumento e il suo prezzo di acquisto, può essere visto come la commissione.
Blockchain: Una blockchain è un registro digitale immutabile che registra le transazioni su una rete di computer, guadagnando popolarità per la sua natura decentralizzata, aggirando gli intermediari. Ogni transazione è trasparente e memorizzata sul computer di ogni partecipante. Coniata da Satoshi Nakamoto nel 2008, la blockchain è una tecnologia fondamentale, che offre trasparenza, solida sicurezza e archiviazione permanente dei dati. Fin dalla sua nascita, la blockchain ha registrato un'impennata nell'adozione globale, presentando vaste opportunità e trasformando vari settori.
Azioni Blue-Chip: Questo termine si riferisce a azioni di società che di solito riscuotono un clima di mercato favorevole. Queste aziende hanno in genere una lunga esperienza operativa, utili costanti e una storia di distribuzione di dividendi agli azionisti. Con capitalizzazioni di mercato che spesso raggiungono miliardi di dollari, queste società tendono ad essere leader nei rispettivi settori.
Broker: Un broker CFD è un intermediario finanziario che facilita la negoziazione di contratti per differenza. I CFD sono prodotti derivati che consentono ai trader di speculare sui movimenti di prezzo degli asset sottostanti come materie prime, azioni, coppie di forex e indici senza possedere effettivamente gli asset. Quando fanno trading con i CFD, gli investitori stipulano un accordo con un fornitore di CFD per scambiare la differenza di valore dell'asset tra l'apertura e la chiusura del contratto. I fornitori di CFD forniscono la piattaforma e la leva necessarie per aprire posizioni CFD, nonché strumenti di gestione del rischio.
Dividendi: I dividendi sono pagamenti che una società effettua ai suoi azionisti a partire dagli utili o dagli utili non distribuiti, in genere per azione. Ad esempio, se possiedi 100 azioni e la società dichiara un dividendo di 1 sterlina per azione, riceverai 100 sterline. I dividendi forniscono un reddito passivo e sono spesso distribuiti trimestralmente.
Rendimento dei dividendi: Il rendimento da dividendi è il rapporto finanziario che indica il pagamento annuo del dividendo rispetto al prezzo delle azioni, espresso in percentuale ottenuta dividendo il primo per il secondo. Questo rapporto aiuta gli investitori a comprendere il rendimento che possono aspettarsi dai dividendi, aiutando nella valutazione del portafoglio e nella gestione dell'inflazione.
Borsa: Una borsa è un mercato in cui i partecipanti acquistano e vendono titoli di investimento, fungendo da ponte tra investitori e società in cerca di fondi. Le borse si sono evolute nel corso della storia da sedi di negoziazione fisiche a piattaforme prevalentemente elettroniche odierne. Per i trader di CFD, comprendere le borse come i principali indici azionari è fondamentale, in quanto forniscono i prezzi e la liquidità per gli asset sottostanti nelle negoziazioni di CFD.
Exchange Traded Funds (ETF): Un Exchange Traded Fund (ETF) è un prodotto di investimento che contiene un insieme di asset come azioni, obbligazioni o materie prime e in genere replica un indice o settore specifico. Apparsi per la prima volta sulla scena negli anni '90, gli ETF possono essere negoziati in borsa come singoli titoli. Per i trader di CFD, gli ETF offrono un modo per speculare sulla performance di un gruppo diversificato di asset senza possederli direttamente, offrendo flessibilità ed efficienza dei costi simili alla negoziazione di azioni.
Titoli in crescita: Questo termine si riferisce alle azioni di società che si osserva crescere a un ritmo più elevato rispetto al mercato complessivo. Queste società in genere reinvestono gli utili per alimentare un'ulteriore crescita anziché pagare dividendi. Gli investitori in titoli in crescita cercano un apprezzamento del capitale derivante dall'aumento del prezzo del titolo nel lungo termine. Per i trader di CFD, è essenziale comprendere i titoli in crescita, poiché questi titoli spesso presentano opportunità di movimenti di prezzo significativi, rendendoli attraenti per le strategie di trading speculative.
Offerta pubblica iniziale (IPO): Una IPO si verifica quando un'impresa privata raccoglie per la prima volta fondi sul mercato pubblico quotando le azioni di proprietà in vendita. Eventi di mercato di questo tipo sono spesso considerati un'opportunità di investimento per i trader.
Liquidità: La liquidità misura la facilità con cui un asset può essere convertito in liquidità liquida. Ad esempio, le azioni altamente liquide possono essere acquistate o vendute rapidamente sul mercato aperto a causa dell'elevato numero di acquirenti e venditori. Per i trader di CFD, comprendere la liquidità è fondamentale, poiché un'elevata liquidità garantisce condizioni di trading fluide e stabili, facilitando l'ingresso e l'uscita dalle posizioni senza variazioni significative dei prezzi. Questo concetto può anche aiutare a comprendere le dinamiche di mercato che influenzano i movimenti di prezzo dell'asset sottostante di un determinato CFD.
Fondi comuni di investimento: Un fondo comune di investimento è un veicolo finanziario gestito da un gestore di fondi che raccoglie il denaro di molti investitori per investire in attività come azioni, obbligazioni e debito a breve termine. Questi fondi mirano a raggiungere obiettivi a lungo termine per i loro investitori. Questi fondi sono denominati «mutualistici» perché sono di proprietà collettiva dei loro investitori. Per i trader di CFD, la comprensione dei fondi comuni di investimento è importante in quanto la performance di questi fondi può influire sulle tendenze del mercato e fornire informazioni su strategie di investimento più ampie.
Azioni OTC: Le azioni OTC (Over-the-Counter) sono quelle negoziate tramite una rete di broker e dealer anziché su borse centralizzate, spesso perché non soddisfano i requisiti di quotazione. In genere, si tratta di azioni di società più piccole. Il termine OTC descrive il metodo di negoziazione stesso. Per i trader di CFD, comprendere le azioni OTC è importante in quanto offrono opportunità di investimento alternative e possono diversificare i portafogli quando si valuta in quali CFD azionari investire.
Azioni in circolazione: Le azioni in circolazione sono quelle emesse da una società e disponibili per la negoziazione in borsa, detenute da investitori sia al dettaglio che istituzionali. Questa metrica è fondamentale in quanto indica la percentuale totale delle azioni possedute dagli investitori e aiuta a calcolare la capitalizzazione di mercato. Per il trading di CFD su azioni, la comprensione delle azioni in circolazione è fondamentale, in quanto può essere strettamente correlata al sentimento generale degli investitori e può avere implicazioni sulla liquidità del titolo e sui movimenti di prezzo.
Settore: Questo termine è usato per classificare le aziende del mercato azionario che operano in settori simili. Ad esempio, Moderna (MRNA) e Pfizer (PFE) possono essere entrambe considerate operanti nel settore della tecnologia medica, o medtech. I settori classificano le aziende per settore. Per il trading di CFD, la comprensione dei settori aiuta a tracciare azioni specifiche e a diversificare gli investimenti.
Portafoglio azionario: Un portafoglio azionario tradizionale è un insieme di azioni di proprietà di un investitore, finalizzato a generare reddito e creare ricchezza a lungo termine sulla base della tolleranza al rischio e degli obiettivi. Per i trader di CFD, comprendere le dinamiche del portafoglio al momento di effettuare scelte di trading con i CFD è fondamentale per un'efficace diversificazione e la creazione di ricchezza a lungo termine. I portafogli diversificati hanno il potenziale per offrire rendimenti più elevati, battere l'inflazione ed evitare le flessioni associate a un determinato settore, sebbene il potenziale di perdite significative sia sempre presente.
Simbolo azionario: Questo è il simbolo, di solito da tre a quattro lettere, con cui le società quotate in borsa sono quotate in borsa e riconosciute sia dagli investitori che dai trader. Ad esempio, AMZN è il simbolo azionario del gigante tecnologico Amazon.
Volume: Il volume rappresenta il numero totale di ordini di acquisto e vendita eseguiti su un titolo su base giornaliera. Serve come indicatore tecnico cruciale per identificare aree significative nel grafico dei prezzi di un titolo. Un volume più elevato indica in genere un maggiore interesse degli investitori per il titolo. Per i trader di CFD, il volume è essenziale per comprendere la liquidità del mercato e identificare potenziali opportunità di trading, specialmente nel day trading.
Prezzo medio ponderato per il volume (VWAP): Il prezzo medio ponderato per il volume (VWAP) è un indicatore tecnico, spesso utilizzato dai trader intraday, per valutare il prezzo medio di un titolo in un determinato periodo, ponderato per il volume totale degli scambi durante quel periodo. Il VWAP aiuta i trader a determinare la tendenza prevalente entro un giorno di negoziazione. Questa misura del valore può aiutare i trader di CFD a valutare le dinamiche di mercato di un'azione sottostante.
Rendimento: Il rendimento si riferisce al reddito da dividendi che un investitore guadagna dal possesso di azioni di una determinata società, calcolato dividendo il totale dei dividendi ricevuti per il prezzo corrente delle azioni. Il rendimento è fondamentale per gli investitori focalizzati sul reddito da dividendi, che guidano le loro decisioni di investimento. Comprendere il rendimento è fondamentale per i trader di CFD in quanto fornisce informazioni su quali azioni sottostanti possono avere prospettive interessanti.
Intervallo di 52 settimane: L'intervallo di 52 settimane rappresenta i prezzi più alti e più bassi di un titolo nell'ultimo anno. Gli investitori e i trader spesso monitorano le azioni che si avvicinano ai massimi o ai minimi di 52 settimane per potenziali opportunità di breakout. Per i trader di CFD, l'intervallo di 52 settimane funge da indicatore chiave per identificare potenziali opportunità di trading, poiché le azioni che superano questo intervallo tendono a mostrare movimenti di prezzo significativi.
Conclusioni
In conclusione, affrontare le complessità del trading con i CFD richiede una solida conoscenza dei termini e dei concetti chiave. Dall'arbitraggio alla categorizzazione settoriale, ogni termine svolge un ruolo fondamentale nella definizione delle strategie di trading e nella comprensione delle dinamiche di mercato sottostanti. Con una chiara comprensione di questi fondamentali, i trader potrebbero essere maggiormente in grado di partecipare all'arena volatile dei CFD, sebbene i risultati di trading positivi non siano mai garantiti.
Domande frequenti (FAQ)
Quali sono alcuni dei termini commerciali più utilizzati?
Alcuni dei termini di trading più utilizzati includono ask, averaging down, beta, bid-ask spread, azioni blue-chip, broker, dividendi, exchange traded fund (ETF), titoli in crescita, offerta pubblica iniziale (IPO), liquidità, fondi comuni di investimento, azioni OTC, portafoglio azionario, simbolo azionario, volume, rendimento e molti altri.
Perché dovresti conoscere i termini di trading?
Conoscere i termini di trading è essenziale in quanto forniscono le conoscenze di base necessarie per comprendere le dinamiche di mercato, sviluppare strategie di trading, valutare il rischio e prendere decisioni informate quando si negoziano azioni o altri strumenti finanziari.
La terminologia di trading è necessaria per un principiante per negoziare CFD su azioni?
La comprensione della terminologia di trading migliora notevolmente la capacità di negoziare CFD azionari in modo efficace, consentendo loro di navigare nel mercato con sicurezza e prendere decisioni informate.
Dove posso trovare ulteriori informazioni sulle condizioni di trading?
Puoi saperne di più sui termini di trading attraverso varie risorse come la nostra Accademia di trading Plus500 dedicata, che contiene articoli per chi è nuovo al trading di CFD, webinar, un ebook completo da leggere e altro ancora.