Spiegazione del Dow Jones Industrial Average: cos'è l'indice DJIA
Data di modifica: 26/01/2025
L'introduzione degli indici nei mercati globali continua a svolgere un ruolo significativo come standard di riferimento semplificato utilizzato per misurare la performance di un qualsiasi segmento del mercato azionario o di una qualsiasi economia. Uno dei primi indici, fra i più seguiti, è il Dow Jones Industrial Average.

Punti principali
- Il Dow Jones Industrial Average (DJIA) è un indice del mercato azionario.
- Il DJIA misura i prezzi delle azioni di 30 società blue-chip quotate in vari settori, esclusi i trasporti e i servizi pubblici.
- Il DJIA funziona seguendo alcuni principi, tra cui un sistema di ponderazione in base al prezzo, criteri di selezione, divisore, ecc.
- Dalla sua creazione, nel 1896, l'indice ha subito oltre 51 modifiche nella composizione (dato aggiornato al gennaio 2024).
- Nei primi anni di vita del Dow Jones Industrial Average, il divisore Dow era solo una semplice media di 40,94 e si è ridotto drasticamente nel tempo.
- Nonostante sia ad oggi l'indice più longevo e seguito di sempre, il Dow Jones Industrial Average presenta ancora alcuni limiti e criticità.
Cosa significa il Dow Jones Industrial Average?
Il Dow Jones Industrial Average è un indice azionario che tiene traccia delle variazioni giornaliere complessive di prezzo delle azioni di 30 società statunitensi quotate in borsa, negoziate al Nasdaq Stock Exchange o al New York Stock Exchange (NYSE). È il secondo indice di mercato statunitense in termini di longevità, dopo il Dow Jones Transportation Average, che misura i prezzi delle azioni di 20 società di trasporto, comprese compagnie aeree e fornitori di servizi di spedizione.
Cosa misura il Dow Jones Industrial Average (DJIA)?
All'inizio del 1900, gli Stati Uniti erano in gran parte dominati dalle società industriali e l'andamento di queste società aveva un impatto significativo sul tasso di crescita complessivo dell'economia statunitense. In un momento così cruciale della storia, venne introdotto il Dow Jones Industrial Average, che consolidò il proprio ruolo di indicatore centrale dell'andamento complessivo dell'economia degli Stati Uniti.
Al giorno d'oggi, il mercato si è evoluto notevolemente e il Dow Jones Industrial Average misura i prezzi delle azioni di 30 società blue-chip quotate in borsa in vari settori, esclusi i settori dei trasporti e dei servizi di pubblica utilità. Queste società blue-chip sono scelte per rappresentare un'ampia gamma di settori dell'economia americana, compresi quello della tecnologia e dell'intrattenimento.
Tracciando le variazioni combinate dei prezzi delle azioni di società in vari settori, il DJIA offre un'istantanea sulla performance del mercato azionario e dell'economia statunitense nel loro complesso.
Come funziona il Dow Jones Industrial Average (DJIA)?
Il DJIA viene calcolato sulla base di alcuni principi fondamentali:
- Il valore del DJIA viene stabilito in base al prezzo assoluto delle azioni di 30 società. Ciò implica che titoli le cui azioni hanno prezzi più elevati esercitino una maggiore influenza sul valore complessivo dell'indice.
- Le 30 società che compongo l'indice sono scelte in base a fattori quali dimensioni, rappresentanza del settore e salute finanziaria.
- Il valore dell'indice viene derivato tenendo traccia delle variazioni giornaliere dei prezzi delle azioni di tutte e 30 le società, per poi dividere il totale per un divisore.
- Dato che i titoli le cui azioni hanno prezzi più alti esercitano un peso maggiore sull'indice, una variazione percentuale significativa di un'azione che ha un prezzo elevato può avere un impatto maggiore sul valore dell'indice.
- Infine, la performance del DJIA viene registrata in termini di punti guadagnati o persi rispetto al precedente valore di chiusura.
Quali sono i criteri per l'inclusione di una società nel DJIA?
Man mano che le economie si evolvono, nuovi settori acquisiscono importanza e altri diventano meno rilevanti. Per riflettere il panorama economico in continua evoluzione, la composizione dell'indice viene rivista di conseguenza.
Le società che compongono il DJIA sono supervisionate da un comitato specializzato di cinque esperti, che include revisori degli indici S&P DJIA e del Wall Street Journal. Sono responsabili della revisione e delle decisioni in merito all'aggiunta o all'esclusione di società dal Dow Jones Industrial Average.
L'indice non è regolato da norme rigide, quanto piuttosto da linee guida generali, fra cui:
- Grandezza della capitalizzazione di mercato
- Leadership in vari settori
- Crescita finanziaria sostenuta
- Interesse degli investitori
I criteri principali per l'inclusione nell'indice stabiliscono che tutte le società devono rientrare nello S&P 500ma non devono appartenere ai settori dei trasporti o dei servizi pubblici. Quindi, una volta che un'azienda conquista un posto nel DJIA, in che modo esattamente la sua performance influisce sul valore complessivo dell'indice? La risposta sta nel suo unico sistema di calcolo.
Calcolo del DJIA: il divisore Dow e i suoi aggiustamenti.
In quanto indice ponderato in base al prezzo, il valore del Dow Jones Industrial Average viene calcolato utilizzando un sistema ponderato per il prezzo che prevede la somma dei prezzi delle azioni di 30 società e la divisione di tale somma per un divisore noto come divisore Dow. La performance del DJIA viene quindi riportata in termini di punti guadagnati o persi.
Cos'è il divisore Dow?
Il divisore Dow è un valore numerico utilizzato per bilanciare l'influenza di ciascun titolo all'interno del Dow Jones Industrial Average. Ciò significa che ogni variazione di 1 dollaro in uno dei circa 30 titoli che lo compongono sposterà l'indice dello stesso numero di punti, indipendentemente dal prezzo del singolo titolo. Ciò garantisce che l'indice rifletta accuratamente la performance combinata delle società incluse senza essere distorto dalla fluttuazione di singoli titoli.
Adeguamenti apportati al divisore Dow
Alla nascita del Dow Jones Industrial Averag,e nel 1896, il divisore Dow era costituito solamente dalla semplice media dei prezzi delle azioni delle prime 12 società da cui era composto. Col passare del tempo, però, alcune società si fusero, delle azioni subirono un frazionamento e vennero pagati dei dividendi, tutti elementi che dovevano essere tenuti in considerazione e, naturalmente, la media semplice divenne inefficiente.
Per risolvere il problema della media semplice e mantenere la continuità storica dell'indice DJIA in modo tale che gli eventi non alterassero il vero valore numerico del DJIA, venne creato il divisore Dow.
Il divisore Dow cambia in base agli eventi in modo che il valore del DJIA rimanga costante nel riflettere l'andamento complessivo dei prezzi delle azioni di 30 società.
Ad esempio, nel 1928 il divisore Dow era a 16,67. Dopo diverse modifiche, nel 1986, il divisore scese per la prima volta al di sotto di 1,0. Una serie di eventi societari, in particolare frazionamenti azionari e spin-off, contribuirono alla diminuzione del valore del divisore Dow.
Nel febbraio 2024 il valore del divisore Dow è pari a 0,15172752595384.
Poiché l'attuale divisore del Dow ha un valore inferiore a 1, all'interno del Dow Jones Industrial Average funziona come moltiplicatore, non come divisore.
Qual è l'impatto dei singoli movimenti azionari sul DJIA?
Utilizzando l'ultimo valore del divisore del Dow del gennaio 2024.
Dividi 1 per il divisore Dow: 1/0,15172752595384 ≈ 6,59
Questo calcolo mostra che la variazione di 1 dollaro nel prezzo di qualsiasi azione del DJIA comporterà una variazione di circa 6,59 punti nell'indice. Ad esempio, se il prezzo delle azioni Microsoft aumenta di 1 dollaro, il Dow Jones Industrial Average dovrebbe aumentare di circa 6,59 punti.
Come calcolare il livello complessivo dei prezzi del DJIA:
Supponiamo che sommando i prezzi attuali delle azioni di tutte le 30 società del DJIA si ottenga un totale di 5765,65. Dividi il prezzo totale delle azioni per il divisore attuale: (5765,65)/(0,15172752595384). Ne risulta un livello di prezzo dell'indice di circa 38.000,02.
Come viene aggiustato il divisore Dow a seguito di un frazionamento azionario?
Consideriamo un indice composto da 3 società, A, B e C, con un divisore iniziale pari a 2. Inizialmente, supponendo che il prezzo delle azioni della società A sia di 20 dollari, quello della società B sia di 30 dollari e quello della società C sia di 40 dollari, il livello complessivo dei prezzi del DJIA verrebbe calcolato come (A + B + C) /2, per un risultato di 45 dollari. Ora, se la società A effettua un frazionamento azionario 2 per 1, raddoppiando il numero di azioni e riducendo il prezzo a 10 dollari per azione, per mantenere invariato il livello dell'indice dovremo modificare il vecchio divisore da 2 a 1,77. Il calcolo sarebbe il seguente: $45 = ($20 + $30 + $40)/2 = ($10 + $30 + $40)/1,77.
Storia del Dow Jones Industrial Average
Nel XIX secolo, Charles Dow, Edward Jones e Charles Bergstresser, fondatori di Dow Jones & Company, una delle principali società globali di notizie economiche e finanziarie, crearono il DJIA (Dow Jones Industrial Average) oltre a diversi altri indici per rappresentare diversi settori dell'economia statunitense.
Quando fu creato il Dow Jones Industrial Average (DJIA), nel 1896, Charles Dow selezionò 12 importanti titoli industriali da includere nell'indice iniziale e il primo valore medio pubblicato del DJIA fu 40,94.
Le prime 12 società incluse nell'indice furono American Cotton Oil Co., American Sugar Refining, American Tobacco Group, Chicago Gas Company, Distilling & Cattle Feeding Corp., General Electric Co., Laclede Gas Light, National Lead Industries, North American Utilities, Tennessee Coal and Iron Works, US Leather Inc. e US Rubber Manufacturing.
Nel 1928, l'indice venne ampliato fino a includere 30 componenti e da allora ha subito oltre 51 modifiche (dato aggiornato al febbraio 2024). Di seguito sono riportati i primi 30 titoli quotati nel Dow Jones Industrial Average:
Elenco delle società incluse nel primo Dow 30
Allied Chemical Corp. |
American Can Inc. |
American Smelting Co. |
American Sugar |
American Tobacco Group |
Atlantic Refining Co. |
Bethlehem Steel Corp. |
Chrysler Motors |
General Electric Company |
General Motors Corporation Ltd. |
General Railway Signal Inc. |
Goodrich Tyres |
International Harvester Co. |
International Nickel Ltd. |
Mack Truck Manufacturing |
Nash Motors Automotive |
North American Company |
Paramount Publix Studios |
Postum Incorporated Beverages |
Radio Corporation of America |
Sears Roebuck & Company |
Standard Oil (N.J.) Refinery |
Texas Company Petroleum |
Texas Gulf Sulphur Mining |
Union Carbide Chemicals |
US Steel Corporation |
Victor Talking Machine Records |
Westinghouse Electric |
F. W. Woolworth Company |
Wright Aeronautical Engineering |
Appena tre mesi dopo la pubblicazione di questo primo Dow 30, si verificò la prima variazione dei titoli. Successivamente, nel 1932, avvenne il primo cambiamento su larga scala, con la contemporanea sostituzione di otto società.
Poiché i componenti del DJIA venivano rivalutati regolarmente, nel tempo l'indice divenne un indicatore dell'economia statunitense.
Cronologia degli inserimenti e delle rimozioni di società dal Dow Jones Industrial Average
- Nel 1991, la Martin Marietta Building Company sostituì la US Steel.
- Nel 1997, Travelers' Group Inc., Johnson & Johnson Pharmaceuticals, Hewlett-Packard Technologye Walmart sostituirono Westinghouse Electric Corp., Bethlehem Steel Manufacturing, Texaco Energy e Woolworths.
- Nel 1999, Chevron Corp., Goodyear Tire, Sears Roebuck & Co. e Union Carbide Corp. vennero sostituite dalla società SBC Communications, Home Depot, Intel e Microsoft.
- Nel giugno 2018, Walgreens Boots Alliance è stata sostituita da General Electric.
- Nell'agosto 2020 è stato annunciato l'ultimo aggiornamento della composizione del DJIA. Pfizer, Raytheon Technologiese ExxonMobil Corporation sono state sostituite da Salesforce, Amgen e Honeywell International Inc.
General Electric è stata una componente del DJIA per più di 120 anni fino al 2018. È stata l'unica azienda a rimanere nel DJIA con il suo nome originario sin dall'inizio.
Elenco delle società incluse nell'attuale Dow 30 (aggiornato al febbraio 2024)
Dow Inc. Chemicals |
||
Johnson & Johnson |
||
Microsoft Corp. |
||
Pietre miliari del Dow Jones Industrial Average
Il DJIA è da oltre 120 anni un punto di riferimento nel mondo della finanza, con picchi vertiginosi e forti cali. Per 11 anni, a partire da marzo 2009 a febbraio 2020, il mercato azionario ha registrato una corsa al rialzo da record. Durante questo periodo, il Dow Jones Industrial Average (DJIA) ha continuato a raggiungere nuovi massimi.
Ecco alcune delle tappe più significative che segnano il percorso di questo indice:
Principali massimi storici del Dow Jones Industrial Average
- 15 marzo 1933: riemergendo dalla Grande Depressione, il DJIA registra il suo più forte rialzo percentuale giornaliero, pari al 15,34%.
- 3 maggio 2013: il DJIA supera i 15.000 punti per la prima volta.
- 25 gennaio 2017: il DJIA supera i 20.000 punti per la prima volta.
- 12 febbraio 2020: il Dow raggiunge il massimo pre-covid di 29.551.
- 24 novembre 2020: il DJIA recupera dal calo dovuto al Covid e supera il massimo pre-pandemia di 29.551.
- Luglio 2021: il DJIA chiude sopra i 35.000 punti per la prima volta.
- Gennaio 2024: il DJIA supera i 38.000 punti, dimostrando la persistente fiducia dei mercati.
Principali minimi storici del Dow Jones Industrial Average
- La Grande depressione (1929-1933): il DJIA subisce una perdita del 90% del suo valore in soli tre anni, raggiungendo il minimo storico di 41,22.
- Black Monday (19 ottobre 1987): il DJIA registra il peggior calo percentuale giornaliero di sempre: -22,61%.
- Grande recessione (2007-2008): nel bel mezzo della recessione innescata dalla crisi dei mutui subprime e del credito, il DJIA registra un calo del 50% nell'arco di 18 mesi.
- Crollo dovuto al COVID-19 (marzo 2020): il DJIA registra il peggior calo giornaliero di punti perdendo 2.997,1 punti, per un totale di circa 11.000 punti durante il crollo del mercato dovuto al COVID-19.
Limiti e criticità del Dow Jones Industrial Average?
Nonostante sia ad oggi l'indice più longevo e seguito, il Dow Jones Industrial Average non è esente da limiti e criticità.
- Il Dow Jones Industrial Average (DJIA) rappresenta solo 30 società statunitensi a grande capitalizzazione. I critici sottolineano che questa selezione limitata non rappresenta adeguatamente lo stato generale dell'economia statunitense perché trascura le aziende di diverse dimensioni e settori.
- Il DJIA venne creato all'inizio del 1900, riflettendo il predominio delle grandi aziende industriali negli Stati Uniti in quel momento. Tuttavia, oggi il mercato si è notevolmente evoluto, guidato dai progressi tecnologici e dall'avvento di Internet, rendendo il DJIA meno rappresentativo dell'economia in generale.
- Il metodo di calcolo del DJIA, ponderato in base al prezzo, esercita un'influenza eccessiva sulle società le cui azioni hanno prezzi elevati, indipendentemente dalle loro dimensioni di mercato.
- Il sistema ponderato in base al prezzo significa anche che l'indice è influenzato dalle singole variazioni di prezzo delle azioni, non dalle variazioni percentuali. Pertanto, una leggera fluttuazione di un titolo ad alto prezzo (con una bassa capitalizzazione di mercato) può avere lo stesso peso di uno spostamento significativo di un titolo ad alta capitalizzazione di mercato, distorcendo il quadro generale.
Confronto del DJIA con altri importanti indici
Quali sono le differenze fra il Dow e lo S&P 500?
Lo S&P 500 e il DJIA sono gli indici azionari più seguiti al mondo; tuttavia, il DJIA differisce dall'S&P 500 nei seguenti modi:- L'indice DJIA venne lanciato il 26 maggio 1896, lo S&P 500 il 4 marzo 1957.
- Il DJIA prende in considerazione 30 importanti titoli a forte capitalizzazione ad eccezione dei trasporti e dei servizi pubblici, mentre lo S&P 500 traccia i maggiori 500 titoli del mercato statunitense.
- L'indice DJIA viene calcolato ricorrendo a un sistema di ponderazione dei prezzi, a differenza dell'S&P 500 che fa ricorso a un sistema di ponderazione della capitalizzazione di mercato flottante.
- Le società del DJIA sono selezionate da un comitato di revisori, mentre lo S&P 500 si basa su una serie predefinita di regole e calcoli per determinare i suoi componenti.
- Il valore del DJIA viene calcolato utilizzando un divisore, mentre quello dello S&P 500 viene calcolato rispetto a un anno base prestabilito.
Quali sono le differenze fra il DJIA e il NASDAQ?
L'indice Nasdaq e il DJIA sono due indici azionari popolari negli Stati Uniti; tuttavia, il DJIA differisce dal Nasdaq nei seguenti modi:
- L'indice Dow Jones Industrial traccia 30 titoli a forte capitalizzazione, esclusi i settori dei trasporti e dei servizi pubblici, mentre il Nasdaq traccia oltre 3000 titoli del mercato statunitense.
- Il DJIA riflette la performance complessiva di 30 grandi società, piuttosto che quella di singoli titoli. Al contrario, il NASDAQ è ampiamente considerato rappresentativo dell'andamento del settore tecnologico.
- Il DJIA viene calcolato in base a un sistema di ponderazione dei prezzi, mentre il Nasdaq si basa sulla capitalizzazione di mercato.
- I titoli da includere nel DJIA vengono selezionati da un comitato di revisori, mentre i titoli del Nasdaq includono tutte le azioni che soddisfano criteri specifici.
- Il DJIA utilizza un divisore; il Nasdaq viene calcolato in base al valore di mercato.
Domande frequenti
Posso fare trading sul Dow Jones Industrial Average?
Puoi ottenere un'esposizione al DJIA su Plus500 facendo trading di un CFD derivato del DJIA, noto come USA 30 o US30. Puoi anche fare trading di CFD sugli exchange-traded fund (ETF) del DJIA o sui CFD delle sue azioni singole, senza dover possedere alcuna delle azioni che compongono l'indice.
Che ruolo ha il Dow Jones Industrial Average?
Il Dow Jones Industrial Average funge da indicatore del mercato azionario statunitense. Indica il sentimento generale degli investitori nei confronti dell'economia statunitense.
Perché si chiama Dow Jones Industrial Average?
È facile confondere il Dow Jones Industrial Average con il nome di una singola persona, ma il DJIA deve il suo nome ai creatori dell'indice, vale a dire Charles Dow ed Edward Jones.
Come si sta comportando il Dow Jones Industrial oggi?
Il Dow Jones Industrial Average è in rialzo dall'ottobre 2023. Al 2 febbraio 2024, veniva scambiato sopra i 38.000 punti.
Conclusione
Il Dow Jones Industrial Average, creato nel 1896 con sole 12 società, è diventato da allora un'icona globale, fungendo da punto di riferimento per investitori, analisti e opinione pubblica. Nonostante i suoi limiti, il DJIA continua a essere uno degli indici più attentamente monitorati, fornendo preziose informazioni sul mercato globale in continua evoluzione.
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