I fattori principali che determinano il prezzo di un'opzione comprendono: (a) il prezzo attuale dello strumento sottostante, (b) il livello di instabilità sul mercato, (c) la data di scadenza e (d) il valore intrinseco dell'opzione, definito come il valore che un'opzione avrebbe se fosse realizzata al momento attuale.
Inoltre, i prezzi di un'opzione sono pesantemente influenzati dalla loro domanda e offerta sul mercato.
I prezzi di CFD su opzioni sono riferiti ai movimenti di prezzo delle opzioni. Quando i mercati finanziari subiscono un'alta instabilità, il cambio percentuale dei CFD su opzione tende a muoversi in modo più significativo rispetto al titolo o indice sottostante, a causa dell'aumento dell'instabilità implicata.
Esempio 1: Alphabet (GOOG) è negoziato a $1.000, e tu acqusti un CFD su opzione Call di $1.100 per un mese da adesso a $70. Due settimane dopo, il prezzo di Alphabet sale a $1.050, e il prezzo del CFD sull'opzione èadesso $90. In questo caso, il tuo profitto potenziale è 90-70 = $20 per CFD su opzione. Questo equivale a una resa del 28% (20/70 = 0.28), che è molto superiore che se avessi comprato un'azione di Alphabet a $1.000, e avuto un profitto del 5% (50/1000 = 0.05).
Esempio 2: Alphabet (GOOG) è negoziato a $1.000, e tu acqusti un CFD su opzione Call di $1.100 per un mese da adesso a $70. Due settimane dopo, il prezzo di Alphabet scende a $950, e il prezzo del CFD su opzione è adesso $50. In questo caso, la tua perdita potenziale è 50-70 = -$20 per CFD su opzione, equivalente a un cambiamento del 28% del prezzo (20/70 = 0.28), mentre se avessi acquistato un'azione di Alphabet a $1000, avresti perso il 5% (50/1000 = 0.05).