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Tra i numerosi indici di mercato disponibili per il trading, ce ne sono alcuni che fanno costantemente notizia e sono considerati gli indici più popolari e seguiti tra i trader. Molti di questi indici possono essere trovati sulla piattaforma di trading di Plus500.
Ci sono molti indici di mercato nel mondo; il numero di indici statunitensi da soli supera i 5000. Gli indici del mercato azionario in particolare possono essere suddivisi in cinque categorie fondamentali in base alla copertura, due delle quali sono disponibili sulla piattaforma Plus500.
Altri indici includono indici regionali, indici basati su borsa e indici basati su settori.
Tra i molti tipi di indici, ce ne sono alcuni che sono considerati fra i più popolari. Alcuni dei CFD sugli indici più popolari di Plus500 includono:
Prezzi illustrativi.
Anche se alcuni degli indici scambiati più di frequente sui mercati tradizionali seguono intere economie, ci sono anche indici specifici del settore che tracciano i progressi e i movimenti di un settore specifico. Questi possono essere telecomunicazioni, tecnologia, cannabis e persino criptovalute.
Plus500 offre indici specifici del settore esclusivi. Questi indici vengono compilati utilizzando dati in tempo reale, offrendo agli investitori valutazioni aggiornate al minuto.
Questi includono:
Oltre al trading, gli investitori possono seguire gli esclusivi CFD sugli indici di Plus500 per ottenere una prospettiva più ampia dei movimenti e delle fluttuazioni all'interno di questi settori, poiché il mercato offre opportunità di trading indipendentemente dalla direzione in cui si muove. Gli investitori esperti potrebbero utilizzare tutti gli strumenti a loro disposizione per comprendere i mercati e cercare di prevedere i trend futuri.
*L'offerta di prodotti è subordinata all'operatore.
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Gli indici azionari sono un insieme di azioni di società quotate in Borsa che permettono agli investitori di avere un’idea di come si stia comportando un mercato o un determinato settore. Plus500 offre ai suoi clienti l’opportunità di fare operazioni di trading sull’andamento di alcuni dei principali indici senza il bisogno di dover acquistare il bene sottostante.
Esistono delle differenze tra i mercati tradizionali e il trading utilizzando i CFD. Nel caso dei mercati tradizionali i fondi dedicati a un mercato intero solitamente si uniscono tra loro per creare dei fondi di investimento comuni. Questi fondi offrono una crescita lenta e qualsiasi operazione potrebbe essere conclusa con il pagamento di una commissione, oltre a dover rispettare dei vincoli su come e quando è possibile vendere le azioni. Inoltre, tutte le compravendite sono completate alla fine di una giornata di contrattazioni e questo significa che un'operazione effettuata in mattinata potrà essere completata solamente al momento della chiusura del mercato utilizzando il nuovo prezzo.
Al contrario, le operazioni di trading con i CFD possono essere chiuse in qualsiasi momento durante gli orari di negoziazione. E come se non bastasse i trader possono anche sfruttare le proprie abilità di previsione ottenendo profitti anche quando il valore di un indice cala, questo grazie al fatto che il trading con i CFD permette di aprire anche posizioni di vendita. Tuttavia è bene ricordarsi che le operazione di trading con i CFD comportano un certo livello di rischio e i trader possono subire delle pesanti perdite. Quando si fanno operazione di trading, i trader non posseggono il sottostante su cui stanno investendo.
Gli indici sono strumenti unici utilizzati per il trading, questo perché le fluttuazioni dei loro valori sono influenzate direttamente dai cali e dai rialzi di altri strumenti. E proprio come quando i trader effettuano ricerche riguardo le fluttuazioni delle azioni e di altre commodity, è importante considerare bene tutti i fattori che potrebbero causare l’andamento positivo o negativo di un indice, compresi quelli riguardanti le società e i settori che fanno parte dell’indice.
Tra i fattori che possono influenzare un indice bisogna tenere presente eventi politici, le sensazioni dei trader e i rapporti sulla disoccupazione, ma ovviamente non bisogna limitarci a questi aspetti. Questi sono fattori che possono influenzare l’andamento di un indice in una direzione ben precisa, quindi anche se l’azienda principale dell’indice mostra un rialzo il valore dell’indice potrebbe calare a causa dell'andamento delle altre società che compongono l’indice.
* L'offerta di prodotti è soggetta all’operatore.